Laser CO2 Frazionato

La tecnica frazionata permette di usare un dispositivo computerizzato per distribuire un fascio laser estremamente sottile su una superficie cutanea ampia al fine di creare dei microfori nella cute a distanza da micrometri a millimetri.
Con questa tecnica la cute viene stimolata a rigenerarsi, creando nuovo collagene, elastina e tessuto interstiziale, diventando più compatta e levigata.
Le macchie cutanee vengono eliminate, le cicatrici vengono ridotte in dimensioni e in profondità, la cute in eccesso (palpebre) si compatta.
La ridottissima dimensione dei microfori permette la guarigione in pochi giorni.
Il trattamento richiede anestesia topica o locale.
Nel centro abbiamo a disposizione 3 tipi di laser frazionati:
- Laser CO2 – lavorano nella lunghezza d’onda di 10.600 nm. È un laser propriamente ablativo.
La profondità d’azione dipende molto dalla potenza e dalla durata di applicazione e necessita di maggior tempo per la guarigione completa, il vantaggio è la capacità di indurre un importante retrazione delle fibre del collagene nel derma ed avere il miglior outcame estetico come azione della lassità dei tessuti. La guarigione delle croste avviene in 28 gorni e un eventuale arrossamento guarisce in 8-10 settimane. - Laser Erbium (Er:Yag) – è un laser ablativo che lavora ad una lunghezza d’onda di 2940/1550 nm. Il target di questa lunghezza d’onda è l’acqua e il fascio laser produce la vaporizzazione dei tessuti bersaglio. Il Laser Erbium è indicato nelle procedure di resurfacing della cute, cicatrici acneiche o chirurgiche, per le discromie cutanee superficiali, per la lassità cutanea e le rughe periorbitali.
- Laser Thulium – lavora ad una lunghezza d’onda di 1927 nm ha le medesime indicazioni del laser Erbium ma la profondità di azione è diversa in quanto raggiunge l’interfaccia epidermide derma. Il vantaggio è una più breve guarigione unita ad un discomfort post operatorio minore unito a minori effetti termici sui tessuti.

